Slow Travel negli Stati Uniti

Dopo il rallentamento causato dalla pandemia, i viaggiatori Americani stanno tornando ad approcciarsi al viaggio con un nuovo passo, più “lento”, abbandonando l’idea di correre da un luogo all’altro per spuntare le voci su una lunga lista di cose da vedere.¹ Questo nuovo mindset legato al viaggio, definito “slow travel”, è basato sul prendersi il tempo per apprezzare la cultura e la natura del luogo, favorendo la creazione di un legame più profondo con il luogo che si visita, senza mai dimenticare la sostenibilità. Il concetto di slow travel non è nuovo; basti pensare al popolare show televisivo di Anthony Bourdain, in cui evita i luoghi iconici scegliendo invece di immergersi nei luoghi più autentici e di sperimentare la cucina locale. Sono già molti gli operatori turistici che si stanno adattando per rispondere a questa nuova richiesta²; il magazine dedicato al lusso e al lifestyle Kinfolk ha pubblicato un nuovo libro in cui si affronta il tema degli itinerari meno conosciuti che offrono un’esperienza immersiva.³ Durante la pandemia, su Getty Images, i visual più popolari tra i nostri clienti del settore viaggi riflettono questo nuovo comportamento legato al viaggio, e infatti stiamo già rilevando come i visual più popolari siano quelli che sono in grado di raccontare questa nuova mentalità legata allo slow travel.

Apprezzare la cultura locale
Anche se si è tentati di pensare che il settore dei viaggi tornerà ad uno stato pre‑pandemia non appena le restrizioni saranno del tutto eliminate, un sondaggio di Travel Pulse ha rilevato che il 71% degli Americani ha adottato nuove abitudini di viaggio durante la pandemia, e oltre la metà ha realizzato di essere più soddisfatto nel viaggiare con una maggiore attenzione a ciò che è “local” o anche nel concedersi una vacanza restando a casa.⁴ Il concetto di viaggio così come lo conosciamo è cambiato, ma il settore non si è mai completamente fermato; invece, le persone hanno imparato a prendere in considerazione un modo di viaggiare più local o a fare gite di un giorno considerandole a tutti gli effetti delle degne esperienze di viaggio, e i visual più popolari stanno iniziando a raccontare questa realtà.

Subito prima della pandemia, i viaggi internazionali hanno toccato il loro picco, nel 2018, stabilendo il record di 1,4 miliardi di viaggi internazionali fatti in tutto il mondo.‑ Oggi, però, i viaggi internazionali si assestano nella posizione più bassa nella classifica delle priorità degli Americani—, come ha rilevato Visual GPS. Di conseguenza, su Getty Images, le immagini popolari che mostrano destinazioni come il Messico, i Caraibi, il Giappone e soprattutto Parigi sono diminuite significativamente dal 2019 al 2021, mentre le immagini che mostrano località negli Stati Uniti, dalla costa occidentale alla costa del Golfo, sono aumentate. Nel 2021, le ricerche dei clienti per “road trip”, “autolavaggio” e “tailgate” sono aumentate, e l’aumento del 111% nelle ricerche della keyword “auto elettrica” indica che le nascenti tecnologie sostenibili stanno diventando parte della tradizione americana dei road trip. In questo modo, l'aumento del turismo di prossimità ha anche spostato l’attenzione sul viaggio stesso, piuttosto che semplicemente sulla destinazione.

Allo stesso tempo, tuttavia, anche le immagini che mostrano edifici iconici, cultura e architettura sono diminuite, il che implica che tendiamo a pensare alla cultura come ad “altre” culture, quando in realtà la cultura americana racchiude in sé una grande varietà. Non si direbbe, però, guardando a quali sono i visual più popolari: la maggior parte ritrae bandiere, football e cappelli da cowboy, e la maggior parte delle immagini legate alla cucina mostrano burger, steakhouse o gelati. Visual GPS ha rilevato che scoprire nuove culture è ancora considerato importante, così come lo era prima della pandemia, per 3 americani su 5. Questo significa che anche i visual che raccontano il viaggio in chiave local dovrebbero ritrarre le esperienze culturali uniche che i viaggiatori possono vivere, anche localmente. Parte dell’etica “slow travel” è la volontà di scoprire la cultura di comunità vicine a noi, e questo richiama un racconto visivo più vario delle culture americane. 

Esperienze all’aria aperta 
A causa delle restrizioni legate alla pandemia che hanno limitato le opzioni a disposizione dei viaggiatori, molti americani hanno riscoperto la natura e le attività all’aria aperta nei luoghi a loro vicini. Questa nuova tendenza si riflette nella cultura visiva creando il fashion trend del "gorpcore" (considerato come l'evoluzione dell'outdoor, quindi uno stile formato da capi funzionali e pensati per l'aria aperta).⁵ Per esempio, nonostante le chiusure temporanee, 15 parchi nazionali americani hanno registrato il loro record di nuovi visitatori nel 2020, e un aumento ancora più sensibile si è registrato nella varietà di attività che i visitatori hanno scelto di fare una volta arrivati sul posto. Nel Maggio 2021, il parco di Grand Teton ha registrato un aumento del 30% dei visitatori rispetto al 2019, e l'uso dei sentieri è cresciuto del 70%, il campeggio è aumentato del 93% e il campeggio backcountry è aumentato del 117%.⁶ Su Getty Images, tra i visual popolari tra i nostri clienti del settore viaggi, le immagini legate alla natura hanno conosciuto una diminuzione di popolarità, —ma le immagini legate alla natura degli Stati Uniti sono invece diventate più popolari. Allo stesso modo, le immagini che mostrano attività all'aperto si sono mantenute stabili, ma quelle negli Stati Uniti sono aumentate del +81%. Mentre le immagini di viaggio popolari si basavano fortemente su punti di riferimento immediatamente riconoscibili, l'aumento dell’attenzione per le piccole città e la natura e il declino delle grandi capitali ha fatto sì che le attività all'aperto portassero a prestare maggiore attenzione e dare maggiore enfasi visiva all'esperienza che le persone vivono in un luogo, piuttosto che semplicemente alla destinazione, un concetto che è alla base dello slow travel.

Turismo consapevole per tutti i budget
I viaggiatori con tutti i tipi di budget oggi sono più guidati dai valori e desiderano che il loro viaggio abbia un impatto positivo sulle comunità che visitano. Ad esempio, il servizio del New York Times “52 Places” dedicato al viaggio per il 2022 si concentra su località più piccole e rurali in cui i viaggiatori possono evitare l'eccesso di turismo e aiutare la destinazione a riprendersi dalla pandemia.⁷ Visual GPS conferma che il 67% degli americani desidera che le proprie scelte di viaggio supportino la ripresa economica e ritiene che acquistare da piccole attività locali possa dare al proprio denaro un maggiore significato. Sebbene le immagini dedicate alle piccole imprese siano aumentate del +73% dal 2019 al 2021, la maggior parte si concentra sul lavoro remoto e solo l'11% mostra la vendita al dettaglio: un'opportunità persa per attirare viaggiatori consapevoli.

Anche i viaggi di lusso si stanno sempre più legando ai valori e alla trasformazione personale. Nelle immagini popolari nel settore dei viaggi, le esperienze di lusso tendono ancora ad essere rappresentate da cliché come champagne, accappatoi, servizio e qualità dello spazio interno, mentre le immagini che mostrano il lusso sostenibile costituiscono solo l'1%. Sfortunatamente, molte tecnologie ecosostenibili sono attualmente disponibili solo per coloro che hanno budget più elevati. Il costo rimane la principale barriera alla pratica della sostenibilità per la maggior parte degli americani, ma oltre il 77% dei viaggiatori con budget di lusso afferma che è importante che i brand di viaggio dimostrino il loro impegno per l'ambiente e altre cause sociali. Considerando che ci si aspetta che i Millennial benestanti e con una maggiore coscienza ecologica guidino la ripresa dei viaggi di lusso, la sostenibilità sarà un aspetto importante per questo settore in futuro.

Non è un segreto che la pandemia abbia esacerbato la disuguaglianza di reddito negli Stati Uniti,⁸ e mentre i viaggiatori di lusso hanno ancora di più da spendere, ci sarà una parte maggiore della popolazione in cerca di soluzioni a prezzi accessibili. Tuttavia, le opzioni di viaggio economiche si vedono raramente tra le immagini popolari. I viaggi in autobus e in treno sono diminuiti dal 2019, senza dubbio a causa dei problemi legati al Covid, ma Visual GPS ha rilevato che i giovani attenti al clima‑ e al budget, in particolare, sono pronti a tornare a bordo. La bellezza del concetto di slow travel è che è la possibilità di praticarlo per chiunque, con qualsiasi budget, e questo certamente contribuisce al suo crescente fascino.

Fonti
[1] CN Traveler
[2] The New York Times
[3] Kinfolk
[4] Travel Pulse
[5] Highsnobiety
[6] US National Park Service
[7] New York Times Travel
[8] CNBC