Il futuro del lavoro, raccontato per immagini

Tendenze / Autenticità
Delmaine Donson
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Rebecca Swift
mar 6, 2023
Abbiamo tutti assistito a un grande cambiamento nel mondo, da quando la pandemia ha reso evidente la necessità per le aziende di interfacciarsi con dipendenti le cui priorità sono fortemente cambiate, e che dunque si approcciano al lavoro in modo diverso. Lo abbiamo visto con le Grandi Dimissioni ed è evidente guardando il gran numero di posizioni aperte.

Nel nostro lavoro quotidiano siamo anche consapevoli di come le aziende con cui lavoriamo stiano cercando di mostrare come si sono evolute per soddisfare le attuali esigenze dei dipendenti e per mostrare ai propri clienti che sono lungimiranti e non bloccate in un passato pre‑covid.

La nostra ultima ricerca VisualGPS mostra cosa pensano e come si sentono i consumatori in merito al futuro del lavoro e come le priorità potrebbero essere cambiate dopo la pandemia.

La ricerca combina i dati sulle ricerche di immagini e video fatte dai nostri clienti, ed evidenzia alcuni trend che è importante conoscere. Alcuni possono sembrare scontati, altri sono del tutto nuovi e fonte di ispirazione.

Sai parlare il nuovo linguaggio visivo? Scopriamolo insieme.

—Dottoressa Rebecca Swift
Quando finisce il lavoro e inizia il resto della tua vita?

Prima della pandemia, era possibile raccontare visivamente il concetto di work/life balance mostrando due ambienti ben distinti, i luogo di lavoro e la casa. Tuttavia, le forme di lavoro flessibile o ibrido hanno sfumato i contorni di questi due concetti ben distinti e spesso li hanno fusi in uno solo. Per esempio, il modo di vestirsi delle persone al lavoro o nella vita di tutti i giorni sta diventando molto simile, perché il business sta diventando sempre più informale. Due anni di lavoro da casa o con distanziamento sociale hanno creato un nuovo modo di raccontare il lavoro per immagini, che oggi appare più fresco e attuale. I tempi sono cambiati. Le immagini future riguarderanno sempre più i lavoratori che hanno fatto il salto dai vecchi modi di lavorare ai nuovi, quindi stiamo creando immagini che riflettano il modo in cui il lavoro ibrido sta avendo un impatto positivo sui dipendenti e i lavoratori.

Allo stesso modo, è importante raccontare la componente di vita all’interno del concetto di work/life balance, mostrando ambienti di lavoro aspirazionali e inaspettati (abbiamo scoperto che le immagini di persone che lavorano in viaggio o a contatto con la natura hanno dato risultati positivi nei test con i consumatori, quando sono stati interrogati in merito alle loro aspirazioni per il futuro del lavoro) oppure ritraendo le tipiche attività post lavoro, svolte anche durante la giornata lavorativa (come lo shopping o la spesa in negozi meno affollati). È un cambiamento sottile.
Il lavoro è ancora importante, ma il focus sulla qualità della vita è sempre maggiore

Il concetto di “quiet quitting” è stato sulla bocca di tutti negli ultimi mesi, con storie di dipendenti che si limitavano a fare il minimo indispensabile o con storie di burn out. Ma ci sono altri cambiamenti in atto.

Attraverso la nostra ricerca VisualGPS abbiamo rilevato che dopo la pandemia quasi tre quarti degli intervistati (73%) afferma che il raggiungimento di un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata è diventato una propria priorità. Questo si verifica soprattutto tra le giovani generazioni, appena entrate nel mondo del lavoro. Ma anche le generazioni più anziane stanno provando a trovare nuovi modi per bilanciare vita e lavoro, provando strade che non avevano mai percorso, o pensato che potessero esistere. Tutto questo si riflette in un nuovo modo di parlare di lavoro attraverso le immagini.

Le aziende devono dimostrare di tenere al benessere dei propri dipendenti con nuove regole e contratti flessibili

Grazie allo spazio che i media hanno dedicato alle Grandi Dimissioni, abbiamo assistito a un raddoppio nell’interesse dei brand per le immagini legate al concetto di apprezzamento e valorizzazione dei dipendenti (abbiamo registrato un aumento del 45% nelle ricerche relative a questi temi nel 2022). E questo va molto oltre la semplice possibilità di scelta in merito alla situazione lavorativa migliore per sé. Occorre anche mostrare empatia da parte dei vertici dell’azienda nei confronti della forza lavoro e capacità di comunicare in modo più personale e emozionale. Tutto ciò ha influenzato il linguaggio visivo, che mostra più spesso concetti di cura e attenzione in immagini legate alle transazioni di business. Stiamo inoltre assistendo a un ulteriore cambiamento: i business raccontano la loro cultura aziendale attraverso la cultura dei loro dipendenti e attraverso il loro lavoro insieme.

Il potere del lavoro in team

Non c’è concetto più chiaro di quello del LAVORO DI SQUADRA. Il lavoro di squadra è un concetto fondamentale per tutta la comunicazione di brand, sia per una multinazionale che per una piccola start‑up. I clienti vogliono vedere come le aziende incoraggiano i dipendenti a lavorare insieme, come lavorano con i fornitori e come lavorano con le persone che utilizzano i loro prodotti o servizi. È importante poter vedere come agiscono le persone che stanno all’interno dell’azienda. In combinazione con la necessità di prendersi cura di noi stessi e degli altri, questo nuovo trend è un vero cambiamento, poiché per decenni le immagini si sono concentrate solo sulle persone che svolgono il proprio lavoro. Ora invece c’è la necessità crescente di vedere come le persone interagiscono. Visivamente, questo si traduce in immagini relative a dipendenti che si supportano a vicenda, che passano momenti insieme al lavoro o che si prendono una pausa insieme. Questo trend inoltre fa riferimento ai benefici di passare del tempo insieme: un concetto che i business stanno cercando di rinforzare.

Creare un senso di appartenenze è fondamentale: la salute mentale è sempre più importante, e le aziende giocano un ruolo chiave

Anche se è ancora presente un senso di ottimismo nei confronti del futuro del lavoro, coloro che sono stati abituati “alla vecchia maniera” (pre‑covid) sul lavoro stanno cercando di mantenere quel senso di appartenenza che era più tangibile quando tutto il lavoro si svolgeva fisicamente nello stesso luogo. Anche se la maggior parte dei lavoratori preferisce poter scegliere in autonomia dove lavorare, il 66% afferma di sentire la mancanza delle interazioni sociali quando non lavora dall’ufficio.

Le tendenze di ricerca di quest'anno si allineano con questo dato, con forti aumenti dei contenuti relativi a networking, team building, eventi e conferenze, in particolare tra le aziende strutturate. È importante sottolineare che, mentre le aziende promuovono l'interazione sul lavoro, i lavoratori guardano ai loro datori di lavoro per creare opportunità di interazione sociale, sia favorendo progetti di team che creando spazi in cui i lavoratori possano riunirsi. Questo include diverse opzioni: dalle occasioni sul lavoro per creare legami tra colleghi fino all’aumento della reciproca conoscenza di ruoli e attività per arrivare alle occasioni di riunirsi per una cena o un drink insieme.

C’è ancora molta strada da fare 

La comunicazione aziendale non ha ancora raggiunto questi obiettivi. Analizzando i contenuti presenti sul mercato abbiamo visto più immagini come quella a sinistra, ma ciò che le persone cercano è più simile all'immagine a destra. La comunicazione e la collaborazione sono fondamentali per il business, quindi è importante utilizzare elementi visivi che rappresentino una cultura aziendale che consente ai team di conoscersi e che incoraggi la reciproca conoscenza.
Ti presentiamo la generazione Alpha